L’esigenza di affrontare meglio i momenti più difficili della vita o il desiderio di migliorare se stessi e la propria capacità di condurre una vita nel segno del benessere psicofisico. Sono questi due dei motivi, in estrema sintesi, che rendono necessario o, comunque, utile rivolgersi a uno psicoterapeuta.
Chiunque, in uno o più periodi della vita, può del resto trovarsi ad affrontare situazioni difficili, pesantissime, dovute agli aspetti più disparati, dai nodi irrisolti del passato ai problemi economici e affettivi del presente, dai carichi familiari alla perdita di una persona cara. Gli esempi in tal senso possono essere numerosi, forse infiniti.
Psicologi preparati possono accompagnare ogni persona, stabilito un rapporto di reciproco scambio, verso una via d’uscita, non soltanto dal punto di vista emotivo, ma anche sotto il profilo delle piccole pratiche quotidiane che permettono di recuperare tanto la forza per affrontare le situazioni difficili quanto la serenità necessaria per continuare a vivere in pieno nonostante i problemi.
Lo psicoterapeuta, in particolare, è uno psicologo a tutti gli effetti che, in più, può esercitare la psicoterapia, aiutando il proprio paziente a recuperare o trovare una buona qualità della vita nelle differenti situazioni che la vita stessa, nei momenti difficili così come in quelli felici, propone.
Farsi aiutare da uno psicoterapeuta non significa, come alcuni temono, dover passare per pazzo o spendere troppi soldi o troppi anni della vita. Anzi, è vero il contrario, non fosse altro che possiamo considerare la spesa, sia in termini di tempo che di denaro, un importante investimento che una persona compie su se stessa.
Un investimento che è un lavoro condotto a due, nel rapporto paziente-psicoterapeuta, per trovare le ragioni, anche profonde, alla base di diversi problemi, compresi, per esempio, la difficoltà di gestire l’impatto delle emozioni sulla persona, l’impossibilità di vedere vie di uscita a uno stato di cose a un modo di pensare, lo stress, l’ansia e la scarsa stima di sé.