Animali e anziani: il pensiero di Silvia Poltri Pambianchi

La blogger di LoveAnimals.IT, Silvia Poltri, ha già scritto un interessante articolo sulla Pet Therapy. Adesso Silvia Poltri ci consiglia, più in generale, di quali aspetti positivi possono esserci nella convivenza tra un animale e gli anziani.

Gli anziani spesso si sentono soli, a volte lo sono totalmente purtroppo, inoltre hanno generalmente diverse ore di tempo libero durante il giorno che non sanno sempre come impiegare. Un animale sarebbe in grado di risollevare l’umore a chiunque, ancora di più alle persone sole e che hanno del tempo da dedicare loro; un cucciolo rimette in moto il cervello e il corpo, rende più vitali e soprattutto regala un affetto incondizionato! Per una persona non più giovane e che ha qualche acciacco fisico, se si propende per un cane,è importante scegliere una tipologia di taglia non troppo grande, al massimo di taglia media contenuta; un cane grande tira al guinzaglio ed è più difficile gestirlo sia fuori che in casa. Se non si hanno particolari esigenze di razza, il consiglio è quello di rivolgersi ai canili o alle associazioni di volontariato, ce ne sono moltissime anche online, e fare un adozione; in questo modo si avrà un cucciolo per casa e si avrà fatto una buona azione, liberando un cane dal canile o, ancora peggio, salvandolo dalla strada. La procedura è molto semplice: una volta scelto il cucciolo, di cui verrano inviate le foto e tutte le informazioni generali, ci sarà un questionario da compilare e inviare all’associazione. dopo di che si riceverà la visita in casa di uno dei volontari, il quale si assicurerà che sia un ambiente idoneo al cucciolo e inoltre fornirà consigli molto utili circa l’alimentazione del cane, la sua l’educazione eccetera. Nel giro di due settimane il cucciolo verrà a destinazione tramite una staffetta, e si potrà portarlo a casa. Se invece si sceglie un gattino, il discorso è molto più semplice; i felini sono animali molto autonomi ed indipendenti, il proprio stile di vita non verrà modificato molto in loro presenza; non si dovrà portarli fuori due o tre volte al giorno, come invece accade con un cane, e anche a livello economico sono meno dispendiosi. Il cibo dei cani costa nettamente di più rispetto a quello dei gatti, le vaccinazioni sono molte meno per i mici e anche le visite di controllo dal veterinario si riducono a un paio nei primi tempi. Dipende dal genere di animale che si vuole, oltre al tipo di rapporto che si vorrebbe avere con un amico a quattro zampe; con un cane il legame è totale, la presenza umana per un cane, soprattutto un cucciolo è di vitale importanza, non potrà restare da solo quasi mai; un gatto invece se la cava molto bene anche in nostra assenza, non piangerà se uscite, non rovinerà mobili e tappeti se non ci siete, insomma è molto più semplice da gestire. Oltre ai due animali da compagnia per eccellenza di cui abbiamo parlato finora, ci sono molti esemplari da poter acquistare: canarini, pappagalli, tartarughe, criceti; basterà fare un giro di sopralluogo in un qualsiasi negozio di animali specializzato, e si troveranno tanti animali che ispirano tenerezza e simpatia. La pet therapy è ormai abbastanza conosciuta anche in Italia; sappiamo che la vicinanza con una animale migliora lo stato psico fisico delle persone con difficoltà di vario genere; per le persone non più giovani avere un animale, in particolar modo un cane, di cui occuparsi è dal punto di vista psichico un grande aiuto in quanto il prendersi cura di qualcuno, una volta cresciuti i figli e i nipoti, aiuta a mantenere l’elasticità mentale; da un punto di vista fisico inoltre, il fatto che un cane dev’essere portato fuori almeno tre volte al giorno, comporta un allenamento fisico continuo e ripetuto costantemente all’aria aperta anche per l’uomo. Se avete ancora dei dubbi informatevi bene e cercate di capire qual’è l’animale che più fa al caso vostro! In ogni caso, qualsiasi sarà la vostra scelta, non ve ne pentirete.