Dopo i risultati del GP dell’ Azerbaijan si torna a parlare del mercato piloti di Formula 1

Dopo i risultati del GP dell’Azerbaijan di Formula 1 si è tornato ovviamente a parlare del mercato piloti. Anche se per l’anno venturo non sono previsti grandi cambiamenti, non mancano certamente i motivi di interesse e di discussione, che riguardano non tanto i top team, ma quelli di fascia media.

Ferrari, Mercedes e Red Bull: nulla cambierà?

I risultati del GP di Formula 1 dell’ Azerbaijan sono andati in archivio e sembra mancare davvero poco all’annuncio da parte della Ferrari del rinnovo dei contratti con Vettel e Raikkonen. Sembra infatti ormai scongiurato il rischio di un divorzio con il pilota tedesco, a cui è stata finalmente data una macchina competitiva e che quindi non ha motivo per voler cambiare.

Raikkonen, che ad inizio campionato sembrava destinato a chiudere la sua seconda avventura in Ferrari a fine anno, a causa dei cattivi risultati, sta invece guadagnandosi la riconferma grazie a delle ultime gare di livello decisamente superiore.

Stesso discorso vale per Mercedes e Red Bull, che dopo i risultati del GP dell’ Azerbaijan hanno ribadito come nel prossimo campionato di Formula 1 la propria line-up non subirà modifiche. E il fatto che la Red Bull continui con Riciardo e Verstappen jr, avrà conseguenze anche sul futuro di Carlos Sainz JR.

Carlos Sainz JR è pronto a dire addio alla Toro Rosso

Sainz JR sta ottenendo dei buoni risultati con la Toro Rosso e la sua speranza era quella di riuscire ad approdare in Red Bull l’anno prossimo.

Il tempo da utilizzare è il passato perchè le dichiarazioni dei vertici Red Bull hanno chiuso definitivamente ogni spiraglio a questa possibilità, motivo per cui il pilota, che non ha nessuna intenzione di rimanere ancora in Toro Rosso, ha cominciato a guardarsi intorno. Le possibili nuove destinazioni sono essenzialmente due, ovvero Renault e McLaren.

La scuderia francese aveva provato a metterlo sotto contratto già l’anno scorso e quindi il discorso su un suo eventuale ingaggio dovrebbe risultare semplice. Tuttavia il pilota starebbe valutando con molta attenzione anche l’opzione McLaren, dove però tutto dipende da cosa deciderà di fare Fernando Alonso.

Fernando Alonso sta per dire addio alla Formula 1?

I risultati del GP dell’Azerbaijan non sono l’unica cosa di cui addetti ai lavori e amanti della Formula 1 stanno discutendo in questi giorni. A tenere banco è infatti anche il futuro di Fernando Alonso, uno dei piloti più importanti degli ultimi 20 anni, che sembra davvero al passo d’addio.

Non è infatti un mistero che il pilota stia valutando seriamente la possibilità di non rinnovare il contratto con la McLaren: tutto dipenderà dagli accordi che la scuderia prenderà per quanto riguarda la fornitura dei motori per l’anno prossimo.

Se la scuderia dovesse rinnovare il proprio accordo con Honda ecco che allora l’addio di Alonso alla Formula 1 si concretizzerebbe, vista anche l’impossibilità di approdare in un top-team. Se la scuderia dovesse invece decidere di tornare ad essere motorizzata da Mercedes, il 2 volte Campione del Mondo di Formula 1 continuerebbe la propria avventura con la scuderia e lo si potrebbe vedere anche nel GP dell’ Azerbaijan del 2018.

Ma nel caso in cui Alonso dovesse dire addio alla Formula 1 questo non significherebbe un chiudere con le corse, perché il pilota andrebbe a correre nella Formula Indy.

Fonte: Formula 1 Sky