Da sempre scegliere la polizza auto migliore riuscendo magari anche a risparmiare è l’obiettivo primario di ogni automobilista. Spesso all’acquisto di una nuova auto o alla scadere della vecchia polizza, gli automobilisti vagano da compagnia a compagnia cercando di scovare il prodotto rc auto più adatto alle loro esigenze. In questa guida cercheremo di capire come scegliere in maniera attenta e oculata, ma prima cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.
Prima di tutto l’obbligatorietà della copertura assicurativa su ogni veicolo a motore è stata introdotto dalla legge numero 990 del 1969, da allora si sono succeduti diversi aggiornamenti normativi che ne hanno cambiato le caratteristiche e gli oneri accessori. La rc auto è quindi il contratto che attesta e sancisce la copertura assicurativa del proprio veicolo. Sul documento troviamo molti dati importanti quali: il nome dell’assicurato e gli eventuali altri guidatori, dati del veicolo, indirizzo di residenza, durata del contratto ecc. Tutti queste informazioni devono essere inserite al momento della stipula con la massima attenzione, in quanto una eventuale inesattezza può dare la facoltà alla compagnia assicurativa di non provvedere alla completa o parziale liquidazione in caso di sinistro.
Una volta firmata la propria polizza auto si è assicurati, ovvero si è coperti per i rischi a cose o persone causati dalla circolazione del proprio veicolo su strada.
Oltre alla Responsabilità Civile Autoveicoli obbligatoria, vi sono molti altri prodotti assicurativi per rischi diversi che sono però facoltativi quindi a libera scelta dell’assicurato. Tra queste troviamo le polizze furto incendio (che copre quindi anche i casi di danni causati da incendi o furti), le polizze kasko (coprono i danni a prescindere dalla responsabilità dell’assicurato), polizze per agenti atmosferici, ecc. Molti sono quindi i prodotti che le compagnie assicurative mettono a disposizione per la tranquillità dei conducenti.
Come già anticipato ciò che interessa più ad ogni automobilista è sicuramente scegliere al meglio risparmiando, per fare ciò è consigliabile muoversi un mese prima dalla scadenza della propria polizza per avere il tempo di effettuare più preventivi possibili. Una nuova e interessante possibilità di risparmio oggi è data dalle polizze a chilometraggio. Tali prodotti assicurativi infatti tengono conto dei chilometri effettivamente percorsi dal conducente del veicolo. Da recenti ricerche effettuate è emerso che, per chi percorre meno di 10000 chilometri l’anno, scegliendo una polizza a chilometraggio si potrà quasi dimezzare il premio dovuto alla compagnia assicurativa. Molte assicuratori nel pacchetto a chilometraggio comprendono anche il soccorso stradale, una vera fonte di comodità e sicurezza per ogni automobilista.
Per chi invece possiede un’auto d’epoca sono previste agevolazioni sul premio assicurativo, ma soprattutto l’esenzione dalla tassa sul possesso o sulla re-immatricolazione.
Inoltre forse non tutti sapranno che c’è un motivo in più per rallegrare gli uomini al volante, infatti dopo sentenza della corte costituzionale i premi assicurativi ritorneranno ad avere fasce di prezzo differenti a seconda del genere del guidatore. D’altro lato però ciò comporta una inevitabile aumento del prezzo della rca per le donne, per non parlare delle neopatentate che vedranno la propria assicurazione lievitare fino al 16% rispetto ai mesi precedenti.